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Un nuovo ruolo nel futuro dell’agricoltura

"In permanente aggiornamento seguo l'evoluzione del prodotto agroalimentare italiano"

Precursore nel campo dell’Agribusiness e della Food Hospitality, con una carriera lunga decenni alle spalle e una vasta esperienza acquisita nel corso degli anni ai quattro angoli del mondo, Daniele Savi ha viaggiato e lavorato molto all’estero ma, non ancora pienamente soddisfatto, da esploratore di lungo corso quale è, aggiunge al suo già nutrito curriculum una figura professionale di ultima generazione, che in un unicum, accolga il suo know-how.
La individua nel ruolo di Strategic Agribusiness Consultant, che gli consente di esprimere compiutamente ogni branca del suo “sapere”. In questa nuova veste, affinando le sue naturali attitudini favorite da una brillante creatività, accompagna e guida l’imprenditore agricolo o il ristoratore in ogni suo step, con lo scopo di presentare nella migliore luce possibile la sua produzione; si pone come pietra angolare della propria attività, stimolando al dialogo il suo interlocutore, in maniera quasi socratica, perché mostri le sue potenzialità, magari fino a quel momento anche a lui nascoste.

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Savi pone il focus sull’universo dell’Agribusinness e del F&B, partendo dalla gestione della filiera dell’agroalimentare, come si dice “dalla terra alla tavola”, interpretando il prodotto in tutte le fasi della sua evoluzione e della sua lavorazione, decostruendolo per estrarne l’intima essenza e ricomponendolo con tutte le sue proprie peculiarità, per proporlo al fruitore con la sicurezza di avere raggiunto l’optimum, dopo averne estratto l’anima, sempre rispettoso della sostenibilità nel settore alimentare e delle bevande, dell’ambiente, della sicurezza alimentare e dello sviluppo sostenibile.
Da questo meticoloso lavoro possono emergere risorse inaspettate, fonti imprevedibili alle quali attingere, dove al raggiungimento dell’obiettivo, i protagonisti percepiranno un cambiamento, un arricchimento interiore, che aumenterà costantemente fino alla conclusione del progetto iniziale.
In questo tipo di relazione lavorativa molto stretta è basilare che il rapporto sia un rapporto reciproco, bidirezionale, costruito sulla fiducia e l’empatia, senza retropensieri, ma chiaro e schietto, perché “l’agricoltura contemporanea si colloca nel punto di intersezione di una domanda sociale sempre più articolata, che coincide con un concetto di qualità alimentare sempre più ampio”. (dal web)
Daniele Savi ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare anche in campo enoico le sue specifiche competenze, conseguendo importanti successi. Il suo impegno per l’eccellenza, nella continua ricerca della consapevolezza e dell’etica in una materia così vasta e multiforme come quella agroalimentare e il perseverare nel suo cammino verso un rapporto sempre più sano e armonioso tra umanità e mondo naturale, gli ha guadagnato un sincero apprezzamento tra i suoi committenti e i suoi collaboratori.

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